Per celebrare l’ottantanovesimo compleanno di Yoko Ono, ricorso lo scorso 18 febbraio, è stato pubblicato un album tributo curato dal frontman dei Death Cab for Cutie Ben Gibbard intitolato “Ocean Child: songs of Yoko Ono”: il disco raccoglie quattordici nuove versioni di altrettanti brani presenti nel repertorio dell’artista giapponese vedova di John Lennon dei Beatles realizzate da artisti di primo piano sul panorama alternativo internazionale come David Byrne, Yo La Tengo, Deerhoof, Flaming Lips, Sharon Van Etten. La pubblicazione del lavoro è accompagnata da un podcast realizzato dalla giornalista Jenny Eliscu che approfondisce l’attività musicale della cantante, compositrice e artista concettuale nata a Tokio nel 1933.
“Yoko, con la sua arte, ha insegnato a tutti noi che la pace è possibile”, ha spiegato Gibbard: “Questo disco è nato tanto dall’amore che dalla frustrazione. La parte che riguarda l’amore è in realtà piuttosto ovvia, ed è rappresentata dal pozzo apparentemente senza fondo di ispirazione e divertimento che la musica di Yoko Ono mi ha fornito e, devo presumere, per tutti gli altri presenti in questa compilation. La parte della ‘frustrazione’, invece, risale a decenni fa.”
Una parte dei proventi derivanti dalle vendite dell’album sarà devoluta a WhyHunger – una organizzazione senza scopo di lucro che lavora per porre fine alla fame e alla povertà – che Yoko Ono sostiene da decenni.
A seguire potete gustare la cover dei Death Cab for Cutie di “Waiting For The Sunrise”, brano di Yoko Ono, incluso nel suo album del 1973 “Approximately Infinite Universe”. Mentre all’inizio di febbraio era stato pubblicato il primo singolo della raccolta, “Who Has Seen The Wind?”, nella versione di David Byrne e Yo La Tengo.
Tra gli altri album tributo a Yoko Ono si possono citare “Every Man Has a Woman”, pubblicato nel 1984 per celebrarne il 50esimo compleanno che annovera cover di Elvis Costello, Harry Nilsson, il figlio Sean Ono Lennon e “Yes, I’m a Witch”, uscito nel 2007 con la partecipazione, tra gli altri, di Peaches, Cat Power, Flaming Lips e Porcupine Tree.