Potrebbe essere Justin Timberlake l’artista che si esibirà sul palco del Super Bowl 2018 durante l’halftime show. A riferirlo è il settimanale statunitense US Weekly, secondo cui le trattative tra l’ex stellina del Mickey Mouse Club e la NFL (National Football League, la maggiore lega professionistica di football americano) starebbero per concludersi.
Secondo alcune indiscrezioni prima di contattare Justin Timberlake la NFL avrebbe contattato Jay-Z, ma il rapper avrebbe rifiutato la proposta di esibirsi al Super Bowl come segno di solidarietà nei confronti di Colin Kaepernick, il giocatore di football afroamericano licenziato dalla sua squadra, i San Francisco 49ers, in seguito alle polemiche che ha scatenato la sua scelta di inginocchiarsi durante l’esecuzione dell’inno nazionale prima di un match, lo scorso anno.
Dopo il rifiuto di Jay-Z, la scelta sarebbe dunque ricaduta su Timberlake: sarebbe l’unico performer dell’edizione 2018 della finale del campionato della National Football League.Timberlake, tra l’altro, si esibì durante il Super Bowl nel 2004, insieme a Janet Jackson: quell’esibizione sollevò non poche polemiche, perché durante il set Timberlake scoprì accidentalmente il seno della cantante. Il “Nipplegate”, così come venne battezzato l’incidente, costò ai due artisti l’espulsione dall’edizione 2004 dei Grammy Awards. L’agenzia governativa Federal Communications Commission multò la CBS, che quell’anno trasmetteva l’evento, imponendole il pagamento di 550.000 dollari: da allora la diretta del Super Bowl viene trasmessa con cinque secondi di ritardo.