Il 14 luglio del 1982 usciva il film “The Wall”, dei leggendari rocker psichedelici Pink Floyd. Una pellicola che è in sostanza la trasposizione in immagini del concept album omonimo del 1979 e ha tre livelli di lettura: l’autobiografia di Waters (la morte del padre in guerra, il difficile percorso scolastico e di crescita…), l’osservazione della società e una critica a essa (l’incomunicabilità nei rapporti di coppia, la rockstar onnipotente) e, infine, la follia – con riferimenti all’ex compare Syd Barrett.