Sting ha venduto il suo catalogo di canzoni a Universal Music Publishing Group per circa 300 milioni di dollari.
Il valore dell’acquisizione non è stato quantificato dai diretti interessati: fonti di stampa americane parlano di una cifra pari a 300 milioni di dollari, stima che il New York Times ha rivisto al ribasso indicando in “250 milioni di dollari o più” il valore dell’operazione, descritta da UMPG come “un accordo storico su scala mondiale per il catalogo di uno dei cantautori di maggior successo commerciale e acclamato dalla critica dell’ultimo mezzo secolo”.
Il catalogo include l’intero repertorio solista di Sting, così come i suoi lavori con i Police, tra cui alcuni successi come “Roxanne”, “Every Breath You Take”, “Shape Of My Heart”, “If I Ever Lose My Faith In You”, “Fields Of Gold”, “Desert Rose”, “Message in a Bottle”, “Englishman in New York” e “Every Little Thing She Does Is Magic”.“E’ assolutamente essenziale per me che il corpo di lavoro della mia carriera abbia una casa dove è apprezzato e rispettato”, ha dichiarato Sting a proposito dell’accordo di Universal, già proprietaria dei master sia delle opere soliste del musicista britannico che di quelle pubblicate con i Police: “Non solo per entrare in contatto con i fan di lunga data in modi nuovi, ma anche per presentare le mie canzoni a un pubblico nuovo, a musicisti e generazioni. Nel corso degli anni ho avuto una relazione lunga e di successo con UMG, sotto la guida vigile di Lucian [Grainge, ad di UMG]: è stato naturale, quindi, unire tutto in luogo sicuro, proprio mentre torno in studio, pronto per il prossimo capitolo della mia carriera”.
La divisione di editoriale di Universal Music è stata la prima, tra le major, a mettere a segno un grosso colpo di mercato nella storia recente del marketing dei cataloghi musicali, assicurandosi per circa 300 milioni di dollari il catalogo editoriale di Bob Dylan (ma non i master, ceduti in un secondo momento a Sony Music Publishing) nel dicembre del 2020: dopo aver acquisito la proprietà dei master degli Aerosmith (e i diritti sul merchandise della band) lo scorso mese di agosto, il colosso guidato da Lucian Grainge ha siglato un accordo con Lionel Richie e attivato una partnership con Authentic Brands Group per sfruttare i diritti di immagine degli artisti presenti nel proprio roster. Voci su una probabile acquisizione del catalogo di Sting si rincorrevano già dallo scorso mese di novembre.