Secondo uno studio condotto dall’Università di Amsterdam in collaborazione con il Museo della Scienza e dell’Industria di Manchester, “Wannabe” delle Spice Girls è la canzone pop più orecchiabile degli ultimi sessant’anni; l’indagine è stata condotta attraverso un gioco online interattivo chiamato “Hooked on music”, per il quale un totale di dodicimila utenti sono stati chiamati a riconoscere, nel minor tempo possibile, una serie di canzoni. Lo scopo dello studio? Capire con quali criteri una canzone riesca ad imprimersi nella memoria dell’ascoltatore: “Eravamo particolarmente interessati al rapporto tra musica e memoria e al motivo grazie al quale certi brani musicali riescano a rimanere nella memoria per un periodo di tempo molto lungo”, ha spiegato a tal proposito John Ashley Burgoyne, ricercatore presso l’Università di Amsterdam, “la mente umana è in grado di riconoscere una canzone ascoltata appena un paio di volte anche a distanza di dieci anni. Ma questo discorso non vale per tutte le canzoni: alcune di queste non fanno questo effetto”.
La canzone riconosciuta in minor tempo, tra tutte le 220 canzoni presenti nell’archivio del gioco, è risultata essere proprio “Wannabe” delle Spice Girls, con una media di 2,3 secondi; dall’analisi dei risultati ottenuti è stata stilata una graduatoria, nella quale troviamo pure “Eye of the tiger” dei Survivor (riconosciuta con una media di 2.62 secondi), “Just dance” di Lady Gaga e “I will always love you” di Whitney Houston, di cui – di seguito – vi riportiamo le prime dieci posizioni:
“Wannabe” – Spice Girls
“Mambo no 5” – Lou Bega
“Eye of the tiger” – Survivor
“Just dance” – Lady Gaga
“SOS” – ABBA
“Pretty woman” – Roy Orbison
“Beat it” – Michael Jackson
“I will always love you” – Whitney Houston
“Don’t you want me” – The Human League
“I don’t want to miss a thing” – Aerosmith.