Dal nuovo album dei Guns N’ Roses, il primo di Axl e Slash insieme dopo oltre trent’anni, alle sue radici blues. Passando per la musica pop e i Maneskin. Slash ha concesso una lunga intervista a Il Messaggero in occasione dell’uscita dell’album solista “Orgy of the damned”, appena arrivato nei negozi. Il 58enne chitarrista dei Guns N’ Roses non ha però parlato solo del disco che lo ha visto omaggiare la musica blues, da sempre una sua grande passione, insieme ad amici come Iggy Pop, Brian Johnson degli AC/DC e Demi Lovato, ma si è raccontato a tutto tondo.
Parlando di Demi Lovato, che nel disco canta una sorprendente versione di “Papa was a rollin’ stone”, classico della Motown, Slash ha detto:
Promossa a pieni voti. Se l’è cavata alla grande. Ma non ne dubitavo, conoscendola (i due avevano collaborato già lo scorso anno per “Sorry not sorry”, ndr). [Delle star del pop di nuova generazione] Mi piacciono Billie Eilish e Katy Perry. Penso che abbiano nei rispettivi repertori grandi canzoni pop. Ma non passo molto tempo ad ascoltare pop.
Il chitarrista ha confermato che con Axl e compagni hanno iniziato a parlare di un nuovo album di inediti dei Guns N’ Roses, mentre entro fine anno uscirà un nuovo album con i Conspirators:
Sì, lo confermo. Ne stiamo parlando. Ma non dico altro perché altrimenti poi finiamo a parlare solo di quello (ride). Entro la fine dell’anno farò un nuovo disco con i Conspirators. Non so stare fermo.
Slash ha anticipato l’intenzione di tornare in tour in Italia il prossimo anno per presentare “Orgy of the damned”. E parlando dei Maneskin:
Hanno aperto un nostro show a Rock in Rio, in Brasile, due anni fa. Fenomenali.