Tiziano Ferro sarà sul palco del Teatro Ariston tutte le sere, dal 4 all’8 febbraio. “L’ho sentito al telefono prima della diretta di Sanremo Giovani – racconta Amadeus – sì, ci sarà tutte le sere. Sicuramente canterà, ma potrebbe fare anche altro. Come detto è un festival imprevedibile. So che anche Fiorello sta preparando delle sorprese, ma non ho idea di che cosa farà, non so se lui verrà una sera o più sere. È un amico, può fare quello che vuole”.
Sono dieci le ospiti femminili, due per serata, attese sotto i riflettori dell’Ariston a febbraio. “Voglio una forte presenza femminile al Festival – continua Amadeus – due donne per sera, con storie ed età diverse, mi accompagneranno sul palco”.
Intanto dal rush finale di Sanremo Giovani, su otto progetti, solo due fra quelli che si sono conquistati un pass per l’Ariston sono femminili: il duo Martinelli-Lula e Tecla Insolia. Questo ha generato alcune polemiche sui social. “Purtroppo le donne, in termini percentuali, hanno presentato meno canzoni – dice Amadeus – a quelle che gareggeranno nella categoria “Nuove proposte” auguro di avere una carriera come quella di Laura Pausini o Giorgia. Penso che comunque tutto il gruppo sia forte e tifo perché fra questi otto ragazzi ci sia un Eros Ramazzotti e un Mahmood, per citare il primo e l’ultimo grande artista passato da Sanremo Giovani”. Molte delle canzoni presentate durante la gara fra i ragazzi sono dolenti e sofferte, lo dimostrano i temi: lotta al bullismo, scomparsa improvvisa di amici, il lavoro raccontato come una prigione. “È vero, ma non le abbiamo scelte con “furbizia” pensando a questo – conclude Amadeus – volevamo che alla finalissima arrivassero belle canzoni al di là della storia che c’è dietro, canzoni per le radio e per Spotify. Penso che i ragazzi di oggi siano molto bravi a raccontare e a raccontarsi in musica, per questo i temi affrontati sono spessi”.