La notizia dell’assenza del Maestro al Festival di Sanremo 2017 è stata oggetto, negli scorsi giorni, di una piccola polemica in rete e soprattutto sui social: “Non è Festival senza Vessicchio”, è stato più volte scritto. Così, per rimediare, Carlo Conti ha alzato la cornetta del telefono e ha invitato Beppe Vessicchio a presenziare comunque all’Ariston, anche se non in veste di direttore d’orchestra (dal momento che i cantanti che avrebbe dovuto dirigere sono stati esclusi). Dalle colonne del Corriere della Sera, Vessicchio fa sapere:
“Ovviamente ho accettato con piacere. Mi volevano anche per il dopo festival, in un ruolo da commentatore che però non potevo accettare. Non mi sembrava giusto mettermi a giudicare gli altri proprio il primo anno in cui non dirigevo”.Ma che ruolo avrà, se non quello di direttore d’orchestra? Stando a quanto riferisce il Corriere, Vessicchio sarà un semplice spettatore: siederà in prima fila al Teatro Ariston la sera di venerdì 10 febbraio.
Nel frattempo, è in corso un’altra polemica legata al Festival di Sanremo 2017: le case discografiche hanno infatti chiesto alla Rai di rivedere gli accordi relativi ai compensi previsti per gli artisti in gara tra i “big” e le Nuove Proposte.