Lo storico produttore di David Bowie, Tony Visconti, parlando a New York con il giornalista Jeff Slate durante un evento legato alla mostra ‘David Bowie is’, ora allestita al Brooklyn Museum, ha ricordato, tra le altre cose, di quella volta in cui il frontman dei Rolling Stones Mick Jagger irruppe nello studio di registrazione mentre il Duca Bianco era al lavoro sull’album “Lodger” – pubblicato nel febbraio 1979 – e abbia cercato di sabotare i lavori.Visconti ricorda, come riporta Billboard, che c’era un caldo torrido: “Ho un sacco di foto di Brian Eno in topless”. Poi, continua il produttore, durante il missaggio, arrivò Mick Jagger a fornire critiche non richieste: “Mick diceva cose come, ‘La batteria, quel fill non è proprio buono’. E quando gli si disse di tenersi per sé le sue opinioni, lui rispose ‘Ok, allora credo che andrò qui vicino a sabotare l’album di Joni Mitchell’”.