Michael Stipe torna a cantare. Per un gatto morto.
Si, avete letto bene: il cantante dei R.E.M. è sostanzialmente fermo dal 2011, da quando la band si è sciolta: qualche uscita per promuovere le ristampe del gruppo, ma nessun disco o progetto musicale solista, solo qualche sporadica apparizione musicale o poco più. E per una di queste uscite ha scelto uno dei più bizzarri progetti dell’ultimo periodo: “Souris calle”, album dell’artista francese Sophie Calle dedicato al suo gatto morto Souris.
L’album comprende 37 tra canzoni e interventi vocali, tra cui anche quelli diPharrell, Laurie Anderson, Jarvis Cocker, The National.
Michael Stipe vocalizza su “Souris nocturne”, mentre Bono che apre il disco con un messaggio vocale su una segreteria, recitando versi su una distante base musicale: “She seems to hide all looks that have ever fallen into her/ So that like an audience she can look them over/ Menacing and sullen, curls asleep with them/ Then all at once, as if awakened/ She turns her face to yours/ And with a shock you see yourself/ Tiny, inside the golden amber of her eyeballs.”
Il disco si può ascoltare sulle principali piattaforme streaming