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Nuova canzone per Jovanotti, dopo l’EP “La primavera” pubblicato solo pochi giorni fa.  È la sigla di “A casa tutti bene – La serie”,  progetto di Gabriele Muccino che torna alla TV dopo la fortuna al cinema. Il regista ha infatti esordito proprio sul piccolo schermo, dirigendo episodi della soap opera di “Un posto al sole” e della docufiction “Ultimo minuto” (entrambi RaiTre). Anche per Jovanotti non è la prima sigla per la TV: nel 1989 scrisse “Asso”, brano iniziale del telefilm di Italia 1 “Classe di ferro”, con Adriano Pappalardo, scritta mentre era militare di leva ad Albenga e a tema con la serie, che raccontava la vita di una caserma.

A casa tutti bene: la sigla

La serie di Muccino, che debutta questa sera su Sky, è una riscrittura dell’omonimo film del 2018. Jovanotti e il regista tornano così a collaborare dopo “Baciami ancora” e “L’estate addosso”.
Racconta Jovanotti: Qualche mese fa mi ha mandato alcune immagini della serie appena girate e mi ha raccontato cosa aveva in mente. Mi sono messo subito al lavoro soprattutto sulle parole, prima ancora di avere una musica e una melodia ho pensato a una canzone intitolata come la serie e a immagini che non fossero didascaliche rispetto al soggetto di Gabriele. Gli ho detto che non avrei cercato una canzone pop ma un’atmosfera fatta di suoni e immagini e lui mi ha dato carta bianca.
A quel punto, sapendo che la colonna sonora l’avrebbe composta Paolo Buonvino, che è bravissimo, l’ho cercato e gli ho chiesto di farmi sentire quello che stava scrivendo e tra le cose che mi ha mandato c’era questa progressione di accordi che mi ha colpito e ci ho messo sopra le mie parole e una melodia che si incastrava bene. Il maestro Muccino ha sentito il provino e ha dato la sua approvazione. Fatta! Io amo Gabriele e sono felice per questa collaborazione, penso che il suo debutto in questo formato tv sia all’altezza del suo miglior cinema. Quando mi chiedono come sarà la serie che ha fatto per Sky rispondo MUCCINO IN PUREZZA! MUCCINO AL CUBO! MUCCINO TOTALE ma con i tempi da assuefazione di una serie tv. La sigla delle serie tv è un’arte rischiosa perché il tasto “salta” incombe e solo in rari casi io me la ascolto tutta, anche dopo la prima puntata. Spero di essere uno di quei casi”.