Nella giornata di ieri, 4 dicembre, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ricevuto nella East Room della Casa Bianca i premiati di quest’anno con il Kennedy Center Honor. Tra gli artisti omaggiati per aver influenzato la cultura americana ci sono l’attore e regista George Clooney, la cantautrice Amy Grant, la cantante Gladys Knight, la compositrice, direttrice ed educatrice Tania León, e gli U2.
Biden ha accolto gli insigniti del premio, la più alta onorificenza culturale americana istituita nel 1978, prima della cerimonia alla Casa Bianca elogiandoli per essere “un gruppo di artisti veramente eccezionali che incarnano lo spirito di ‘We the People’”. Evidenziando il lavoro, il sostegno e l’impatto degli artisti premiati, ai convenuti al 45esimo Kennedy Center Honors il presidente ha presentato tutti e quattro i componenti della band irlandese, al completo per la prima apparizione pubblica insieme dal 2019, come i “quattro figli d’Irlanda, poeti nel loro proprio diritto”. Come riportato sul sito ufficiale della Casa Bianca, rivolgendosi a Bono, The Edge, Adam Clayton e Larry Mullen Jr., Joe Biden ha affermato:
“Stasera celebriamo quattro figli d’Irlanda, poeti nel loro proprio diritto – quattro migliori amici che da adolescenti a Dublino hanno formato un gruppo che è ora una delle più grandi band della storia.
Eredi delle tradizioni irlandesi di poesia e protesta; ribellione e gioia; fede, speranza e amore; e una fede nella dignità di tutte le persone. Dignità è una parola molto importante per tutti loro.
E per citare il mio amico Bono, ‘La musica può cambiare il mondo perché può cambiare le persone’. Per più di 40 anni, gli U2 hanno cambiato il mondo. Inni su diritti civili, solidarietà per i lavoratori, lotta per la pace. Ballate sull’amore e la famiglia. Concerti dedicati alla fine della povertà e delle malattie.
Ventidue Grammy, quarantasei candidature. Hanno vinto più di qualsiasi altro gruppo nella storia. Centocinquanta milioni di album.
Ed è vero che la loro musica è un ponte tra l’Irlanda e l’America, tra due amici legati nella memoria e nell’immaginazione, uniti dalle nostre storie e uniti dalla nostalgia per il futuro”.
Alla serata, che sarà trasmessa il 28 dicembre, sono intervenuti anche la vicepresidente Kamal Harris con il marito Doug Emhoff e il segretario di stato Anthony Blinken. Fra gli ospiti gli attori Sacha Baron Cohen, Sean Penn, Julia Roberts, Matt Damon.
È inoltre di qualche giorno fa la dichiarazione del batterista Larry Mullen Jr. , che ha fatto sapere che se la band irlandese intraprenderà un tour nel 2023 dovrà farlo senza di lui a causa del suo stato di salute.