I Take That sono fondamentali per Gary Barlow, sono per lui “una casa, un porto sicuro”. E stando alle dichiarazioni del cantante, a casa stanno per tornare i ‘figlioli prodighi’, ovvero tutti i cinque componenti originari della boyband britannica protagonista della musica pop internazionale, soprattutto negli anni Novanta. “Penso proprio che ci sarà la reunion”. Barlow con queste parole ha acceso le speranze di migliaia di fan in tutto il mondo. Il giudice di X Factor, nell’edizione inglese, lo ha detto al tabloid britannico Daily Mirror, senza però dare dettagli sui modi e i tempi del ritorno alle origini, anche perché la pandemia incombe e gli eventi musicali sono possibili solo tramite collegamenti in videoconferenza e webinar.Ma la speranza di rivederli insieme è viva, ora più che mai, e traspare proprio dall’entusiasmo mostrato da Barlow. “Una delle grandi emozioni di essere parte di una band è che non sai mai cosa succederà, canzone dopo canzone. Il gruppo è un ambiente meraviglioso, un rifugio sicuro. E’ un posto dove tornare quando ti sei esibito da solo e senti che è tempo di tornare a casa”, ha rivelato la ‘star’ dello spettacolo britannico.Robbie lasciò infatti i compagni nel 1995 e i quattro membri continuarono con il tour mondiale e pubblicarono un singolo finale, “How Deep Is Your Love”, prima di sciogliersi nel 1996. Avevano infatti scelto di dedicarsi alla carriera da solista e concentrarsi maggiormente sulla loro vita privata. Dopo aver girato il documentario “Take That: For The Record” nel 2005, i Take That si sono riformati senza Robbie, che è poi tornato nel 2010 per l’album “Progress”. Poi, di nuovo la divisione e solo sporadiche reunion.Ma non sono mancati i casi di reunion ‘lampo’, come nel 2018, quando Williams si era esibito coi Take That nella finale britannica di “X Factor”.