Un’esibizione tenuta dal rapper di “Cigno nero” la scorsa domenica, 6 dicembre, ha lasciato delusi diversi suoi fan; il live è stato ospitato dalla Capannina, storico locale di Viareggio da 1900 mq, popolare per aver ospitato – negli anni ’60 e ’70 – le esibizioni di artisti quali Edith Piaf, Patty Pravo, Ray Charles e Gloria Gaynor, e – stando a quanto raccontano i fan di Fedez sui social – avrebbe visto il rapper cantare cinque canzoni in playback, per un totale di quindici minuti, arrivando pure in ritardo. A raccontare l’accaduto è stato il quotidiano Libero, per mezzo di un articolo pubblicato in rete nelle ultime ore. Sempre sui social i fan – che per assistere al concerto hanno acquistato tagliandi da 30 euro – raccontano anche di alcuni problemi logistici legati alla struttura del locale; un utente, ad esempio, ha scritto sulla pagina Facebook ufficiale di Fedez: “Caro Fedez, riguardo al concerto di ieri sera: organizzazione pessima. Concerto iniziato con un’ora e mezzo di ritardo, considerando che il 90% erano bambini è assurdo iniziare all’1.30. Audio pessimo, palco in basso e non si vedeva niente. Sarebbe il caso che l’organizzazione ci rendesse i soldi. Sicuramente non è colpa tua, ma d’ora in avanti cambia management”. Da parte sua, Fedez ha cercato di spiegare ai suoi fan delusi che lo show tenuto a Viareggio avrebbe dovuto essere un dj set e non un concerto (come tra l’altro specificato anche nella locandina ufficiale dell’evento, che potete vedere cliccando qui). Il rapper si è inoltre dichiarato “mortificato” per l’accaduto; nella risposta all’utente di cui sopra, infatti, Fedez ha scritto: “Quello di ieri era un dj set, non un concerto. Sono mortificato ma purtroppo la gestione e l’organizzazione del locale non dipendono da me, sono rimasto chiuso in un bagno fino a tardi per vedere se si riusciva a riprendere le foto ma il rischio che qualcuno si facesse male era altissimo. Spero non vi abbiano detto che quello di ieri era un concerto”.