In seguito allo scontro diplomatico fra Ucraina e Russia, quest’ultima ha annunciato ufficialmente il ritiro da Eurovision 2017.
Tutto nasce perché l’Ucraina, luogo in cui si svolge la manifestazione, ha deciso di vietare alla cantante che rappresenta la Russia l’ingresso nel Paese per tre anni.
Il motivo è che Julija Samojlova (questo il nome dell’artista) si sarebbe esibita in Crimea, territorio che nel 2014 fu al centro di una crisi politica che portò alla separazione della penisola dall’Ucraina in seguito ad alcuni disordini locali e all’intervento militare dei russi. La performance della Samojlova, del 2015, sarebbe avvenuta senza i permessi e le autorizzazioni necessarie rilasciate da Kiev, che ha quindi deciso di prendere provvedimenti vietandole ora l’ingresso in Ucraina.
Contrariamente a quanto si pensava – cioè che la Russia avrebbe scelto un altro rappresentante – giunge la comunicazione della decisione di non partecipare.
In questo modo, nonostante la delusione dell’organizzazione, non parteciperanno tutti e 43 i Paesi previsti.
La finale del contest si terrà a Kiev il prossimo 13 maggio.