I suoi concerti sono sulla bocca di tutti, le sue canzoni tormentoni che accompagnano le nostre giornate, i suoi outfit vengono presi d’esempio e criticati.
Lei Elodie, sempre bellissima e forte, si è presentata sul palco del Mandela Forum di Firenze carica e pronta ad affrontare una nuova serata di musica e spettacolo, prima di lei a “scaldare il pubblico” l’amica Gaia, e poi l’apertura, con Elodie e un corpo di ballo spettacolare e una frase ha supporto:“La cultura rende liberi – diceva una grande scritta sul palco – ma nel mondo 244 milioni di bambini e giovani non vanno a scuola e 771 milioni di adulti sono analfabeti”.
“Oggi sono un po’ triste, sta per finire. Ma va bene così”, dice con l’evidente emozione che la sovrasta, di a poco sul palco salirà un mito della musica italiana: Renato Zero.
Zero entra a sorpresa sulle note di “Nei giardini che nessuno sa” e duetta con la cantante, fa impazzire il Mandela Forum e poi, prima di andare via, battezza la protagonista, facendola commuovere: “Sono contento di aver avuto una piccola parte in questa meravigliosa carriera”.
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