Categoria: RSD News

Benson Boone, per il suo debutto al Coachella, ha mostrato, artisticamente, i muscoli: non solo acrobazie e una voce potente, a giudicare dai tanti video della performance, ma ha anche collezionato un’apparizione a sorpresa di Brian May dei Queen per una versione congiunta di “Bohemian Rhapsody”. Il ventiduenne è stato raggiunto dal chitarrista dei Queen alla fine del suo set. Iniziando il brano al pianoforte, Boone si è liberato della pelliccia che aveva indosso e ha fatto un gesto di disapprovazione mentre May (che si è ripreso dall’ictus che lo ha colpito lo scorso settembre) emergeva dietro di lui in cima al palco per il famoso assolo di chitarra del pezzo. Quello che ne è seguito è stata un’interpretazione “impeccabile di un brano notoriamente difficile da interpretare, accentuata da un coro e da luci teatrali”, ha riportato Variety. Reduce dalla partecipazione alla cerimonia della 67esima edizione dei Grammy Awards, dove ha eseguito la sua hit dello scorso anno “Beautiful things”, il cantante si è visto fregare da Chappell Roan il riconoscimento come “Miglior artista esordiente”. Non si è fermato: il cantautore statunitense, hit maker globale del momento grazie ai numeri da capogiro delle sue canzoni, ha proseguito la sua ascesa, inaugurata quest’anno con il brano “Sorry I’m here for someone else”, che si impreziosisce con questo duetto il cui video è già diventato virale.