Lo scorso anno la sua assenza dal podio posto al fianco dell’Orchestra del Teatro Ariston (recuperata in extremis da un invito riparatore arrivato direttamente da Carlo Conti) generò persino un hashtag – #uscitevessicchio – causando un’ondata emotiva che scosse il pubblico del Festival di Sanremo. Quest’anno lo psicodramma potrebbe ripetersi: come riferito dallo stesso direttore d’orchestra partenopeo al settimanale Spy, Beppe Vessicchio non ha ricevuto ingaggi per prendere parte attivamente al prossimo festival della Canzone Italiana. “Nessuno degli artisti in gara mi ha contattato. Avevo presentato alcuni cantanti, ma non sono rientrati nella rosa finale. Non sono io a non volere andare al Festival”, ha spiegato l’artista, che ha proseguito: “Se non dovessi andare mi negherò a tutto e tutti, non voglio stare al centro dell’attenzione”.
Vessicchio non è il primo a lamentare un’ingiusta esclusione dalla prossima edizione del concorso canoro: nei giorni scorsi accuse più o meno esplicite di boicottaggio ai propri danni da parte degli organizzatori del festival sono state spiccate da – tra gli altri – Al Bano, Loredana Berté e Morgan.