Iniziano a trapelare i primi segnali, da parte dell’industria italiana della musica dal vivo, di tentare una ripartenza in vista della prossima bella stagione, quando gli show potranno essere ospitati anche da location all’aperto. Nel pomeriggio di oggi, martedì 6 aprile, le agenzie di live promoting Friends&Partners e Vivo Concerti, in accordo con Arena di Verona Srl, hanno confermato i concerti di Emma Marrone, Francesco Gabbani e Benji & Fede previsti presso la storica venue scaligera per la prossima estate.
Lo spettacolo della cantante di “Fortuna” era in origine previsto per il 6 giugno prossimo: in base alla capienza Covid che verrà definita dalle prossime disposizioni governative, i biglietti venduti potrebbero essere distribuiti tra il 6, il 7 e l’8 giugno. I dettagli in merito saranno resi noti entro il prossimo 2 maggio sul sito ufficiale dell’agenzia produttrice dell’evento, www.friendsandpartners.it.
Lo stesso discorso può essere fatto per il concerto di Francesco Gabbani, calendarizzato in prima battuta per il 4 luglio: sempre in base alla capienza Covid che verrà definita dalle prossime disposizioni governative, i biglietti venduti potrebbero essere distribuiti tra il 4 e il 5 luglio. A comunicare novità in merito, entro il 2 maggio, sarà il sito Web di Vivo Concerti, raggiungibile all’indirizzo www.vivoconcerti.com.
Discorso diverso è stato fatto per “Benji & Fede all’Arena di Verona – Il concerto evento”. Lo show, in origine previsto per il prossimo 3 maggio, è stato rinviato, ma – assicurano gli organizzatori – resta confermato all’interno del calendario eventi dell’Arena di Verona della stagione estiva 2021. Sempre entro il 2 maggio maggiori informazioni relative alla data di recupero saranno rese note sul sito Web del promoter e su www.arenalive.it.
La notizia di questi primi eventi musicali in presenza è stata diffusa contestualmente a quella relativa alla presenza del pubblico agli incontri che nel corso del prossimo giugno si terranno allo Stadio Olimpico di Roma nel contesto dei prossimi Campionati Europei di Calcio. Al proposito di è espresso anche il ceo di FIMI, Enzo Mazza, che all’agenzia ANSA ha dichiarato: “Sarebbe molto grave se il governo desse l’autorizzazione alla presenza del pubblico negli stadi per gli Europei di calcio e continuasse a negare il consenso per una riapertura in sicurezza agli eventi musicali live: una discriminazione inaccettabile”.