Gli Aerosmith, come noto, sono in pausa forzata a causa degli impegni da solista del frontman Steven Tyler; una situazione complessa e all’insegna dell’incertezza, tanto che più volte si è parlato di un imminente tour di addio per la rock band di Boston.
Di sicuro c’è che l’inattività non va molto a genio ai compari di Tyler e infatti in una recente intervista rilasciata a “Metal Rules”, il chitarrista Brad Whitford ha spiegato come il gruppo abbia preso seriamente in considerazione l’idea di utilizzare un cantante sostituto per esibirsi dal vivo, qualora Tyler fosse impossibilitato a presenziare live:
Certamente, ci abbiamo pensato – ma non so se la cosa si concretizzerà. Sono sicuro che sarebbe grandioso
Whitford, alla domanda su chi pensi possa essere un candidato ideale per questo ruolo, ha risposto:
Molte persone: Myles Kennedy [Alter Bridge, Slash – ndr], Axl [Rose – ndr]. Qualche tempo fa avevamo selezionato un po’ di tizi, fra cui Sammy Hagar. Sarebbe molto divertente.
Peraltro non è la prima volta che gli Aerosmith minacciano una simile misura; già nel 2009 in una situazione simile il gruppo aveva contattato – stando a quanto riportato, all’epoca, da “Classic Rock” – Paul Rodgers, Chris Cornell e Billy Idol. Ma non se ne fece nulla e – anzi – i legali di Tyler minacciarono di portare in tribunale tutti se il loro assistito fosse stato estromesso in qualunque maniera dal gruppo, che in effetti non aveva mai lasciato.
Ad ogni modo, l’atmosfera che al momento regna negli Aerosmith non è delle più rassicuranti. Whitford ha detto:Nel gruppo c’è sempre molto subbuglio e a volte è frustrante. Dovrebbe essere una cosa facile. Tutto è iniziato per la musica. e quello dovrebbe essere il punto centrale: se così fosse, tutto andrebbe benissimo, ma non è così. Bisogna lasciare guidare chi ne è in grado e lasciare che la musica fluisca: così tutto si mette a posto. Mentre noi ci perdiamo in un sacco di stupidaggini.