È venuto a mancare lo scorso 1 gennaio, all’età di 67 anni, Fred White, batterista degli Earth, Wind & Fire. La notizia della scomparsa è stata confermata dal fratello e compagno di band, il bassista Verdine White, attraverso un post condiviso su Instagram.“La nostra famiglia piange oggi la perdita di un suo membro, una persona straordinaria e di talento: il nostro amato fratello Frederick Eugene “Freddie” White”, si legge nel messaggio social pubblicato oggi. E ancora: “Si unisce in paradiso ai nostri fratelli Maurice, Monte e Ronald, e ora sta suonando la batteria con gli angeli!”.Nato a Chicago nel 1955, Frederick Eugene Adams iniziò a suonare la batteria da giovanissimo, rivelando da subito il suo grande talento.A 15 anni iniziò a suonare in tour con Donnie Hathaway, con cui incise anche la performance registrata nel 1971 al Troubadour di Hollywood e documentata nell’album dal vivo “Live”, pubblicato l’anno seguente. Fred White si unì successivamente ai Salty Peppers, una prima versione del gruppo che sarebbe poi diventato gli Earth, Wind & Fire, a cui si unì poi nel 1974 seguendo i fratelli Verdine e Maurice, e con cui registrò alcune loro grandi hit incluse “September” e “Shining Star” – quest’ultimo estratto dall’album “That’s the Way of the World” del 1975. Oltre che con il gruppo incluso nel 2000 nella Rock and Roll Hall of Fame, Fred White suonò anche con molti altri artisti, tra cui Emotions e Ramsey Lewis. Tra coloro che lo hanno ricordato, c’è Lenny Kravitz che tra i commenti lasciati al post di Verdine ha scritto: “Le mie più sentite condoglianze a te e alla famiglia. Sono grato di aver avuto l’opportunità di godere della sua presenza e per essere stato influenzato da lui. Un vero re. Rest in power”.