Categoria: RSD Magazine

Bologna

Nel capoluogo emiliano prosegue la serie di appuntamenti dedicati all’arte del XIX secolo. “La pittura a Bologna nel lungo Ottocento (1796-1915)” vi aspetta nel bolognese per diverse esposizioni e mostre, che celebrano un fiorente periodo artistico attraverso un totale di oltre 500 opere. Per conoscere l’elenco delle mostre e dei musei che le ospitano, consultare la sezione dedicata del sito della Regione Emilia-Romagna.

A partire da giovedì 4 aprile, inaugura presso la galleria Studio Cenacchi di via Santo Stefano 63 la mostra “Legami Fragili”, a cura di Raffaele Quattrone. L’esposizione, che ha inizio alle ore 18 e ha coinvolto vari artisti, è incentrata in particolar modo sui legami tra gli individui all’interno della società e sull’individualismo che ognuno insegue per difendere il proprio io. Il termine della mostra è fissato per il 4 maggio.

 

Ravenna

Già disponibile a partire dal 22 marzo la mostra dedicata al maestro della fotografia Sebastião Salgado, in programma al Museo d’arte della città di Ravenna. La rassegna si intitola Exodus e tratta del viaggio dell’artista attraverso quattro continenti differenti, raffigurato in ben 180 fotografie. Il costo del biglietto è di 10 euro per l’ingresso intero, di 8 euro per il ridotto, di 6 euro esclusivamente per studenti, accademici, universitari e insegnanti. E’ disponibile da martedì al sabato, dalle 9 alle 18, mentre domenica e festivi dalle 10 alle 19. La biglietteria chiude un’ora prima dell’orario di apertura.

In corso la mostra di Michele Buda, noto fotografo ravennate, intitolata “Da uno a sette”, poiché sette sono le differenti sezioni dell’evento  all’interno della Pallavicini22 Art Gallery, lo spazio espositivo di via Giorgio Pallavicini. La mostra rimane allestita fino a domenica 28 aprile ed è aperta al pubblico da martedì a sabato, dalle 16 alle 19, e la domenica dalle 17 alle 19. L’ingresso è gratuito.

 

Rimini

Torna a partire dal 20 aprile la Biennale del Disegno di Rimini. La quarta edizione dell’evento si intitola “Ritorno al viaggio, dal Grand Tour alla Fantascienza”, e prevede una serie di mostre dislocate presso il Museo della Città, la Biblioteca Gambalunga, Palazzo del Fulgor e Castel Sismondo. 12 mostre in contemporanea con un migliaio di disegni in esposizione provenienti da accademie e istituzioni da varie parti del mondo, fino al 28 luglio 2024. Gli orari di apertura da martedì fino a domenica, festivi compresi, sono inclusi nelle fasce orarie 10-13 e 16-19, mentre nei mesi di luglio e agosto i musei coinvolti sono aperti anche dalle 21 alle 23. Il biglietto è unico e ha un prezzo di 10 euro, in caso di ingresso intero, e di 9 euro per l’ingresso ridotto.

 

Faenza

Il Mic di Faenza, dal 17 marzo al 31 ottobre 2024, ospita la rassegna che celebra l’architetto e designer milanese Gio Ponti. La mostra ripercorre le varie tappe della vita e della carriera dell’artista, con un’attenzione particolare sulle ceramiche. Oltre 200 opere di uno dei fautori del Made in Italy, visitabili da martedì a domenica dalle 10 alle 19. Il prezzo di biglietto ridotto è di 11 euro, mentre l’ingresso intero è di 14 euro. Nel prezzo è compresa anche la visita guidata alla mostra.

Sono stati rinnovati anche i locali e gli allestimenti della Pinacoteca, una gemma da non perdere collocata all’interno del plesso del Liceo Classico, in via Santa Maria dell’Angelo.

 

Ferrara

Un artista visionario, amato dai matematici per via delle riflessioni e le intuizioni che porta all’interno delle proprie opere. Si tratta di Maurits Cornelis Escher, noto pittore olandese le cui realizzazioni sono state utilizzate anche nel mondo del design e delle pubblicità. E’ possibile assistere alle opere di questo genio visionario a palazzo dei Diamanti, dal 23 marzo al 21 luglio. La mostra è accessibile tutti i giorni, dalle 9.30 alle 19.30, con un prezzo del biglietto intero di 16,50 euro.

A palazzo Bonacossi, a partire dalle ore 18 del 13 aprile, la ventesima edizione della Biennale Donna presenta la mostra Yours in Solidarity – Altre storie tra arte e parola, con all’interno opere di sei artiste internazionali. Un appuntamento con l’arte tutto al femminile per ripercorrere l’evoluzione della Biennale dal 1984 ad oggi. Aperta anche durante i giorni festivi, è accessibile da martedì a domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.

 

Forlì

Fino al 30 giugno 2024, ai musei San Domenico, è possibile visitare la mostra riservata all’arte dei Preraffaeliti, il movimento artistico britannico dell’età vittoriana nato con lo scopo di rinnovare la pittura inglese, in declino per colpa delle rigide norme della Royal Academy. Aperta da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 19 e nei fine settimana e giorni festivi dalle 9.30 alle 20, prevede un costo del biglietto di 14 euro.