Paul McCartney ha preso parte alle riprese del nuovo film della serie di “Pirati dei Caraibi”, la saga cinematografica con protagonista il pirata Jack Sparrow, interpretato da Johnny Depp. A riportare la notizia è Deadline, secondo il quale l’ex Beatle fa parte del cast di “Dead men tell no tales” – questo il titolo della pellicola – e che la scena di cui è protagonista McCartney, in un ruolo-chiave, è stata aggiunta dopo che già le riprese del film erano state considerate chiuse.
Il nuovo film di “Pirati dei Caraibi” raggiungerà le sale statunitensi il 26 maggio del 2017: le riprese del quinto episodio della saga, che arriva a sei anni di distanza dal precedente “Oltre i confini del mare” del 2011 (al quale aveva preso parte Keith Richards dei Rolling Stones nel ruolo del capitano Teague Sparrow, padre di Jack e custode del Codice dei Pirati – personaggio introdotto nel precedente “Ai confini del mondo” del 2007, sempre interpretato dal chitarrista degli Stones) sono cominciate nel febbraio del 2015. Quello che si sa, al momento, del film è che il personaggio del capitan Jack Sparrow si ritrova preda di alcuni pirati fantasma guidati dal capitano Salazar: la salvezza, per Sparrow, è rappresentata dal leggendario Tridente di Poseidone, un’arma che potrebbe garantirgli il controllo dei mari.Paul McCartney ha alle spalle diverse esperienze come attore. Con i Beatles, è stato protagonista di quattro pellicole: “A hard day’s night”, con regia di Richard Lester, del 1964 (titolo in italiano “Tutti per uno”); “Help!”, con regia dello stesso Lester, del 1965 (titolo in italiano “Aiuto!”); “Magical Mystery tour”, con regia dei Beatles, del 1968; e “Let it be”, con regia di Michael Lindsay-Hogg, del 1970 (titolo in italiano “Let it be – Un giorno con i Beatles). Al 1984 risale invece “Give my regards to Broad Street”, film la cui sceneggiatura fu scritta dallo stesso McCartney, impegnato anche come attore e come autore delle musiche: la pellicola, diretta da Peter Webb, aveva come trama una giornata nella vita di Paul McCartney, con l’ex Beatle, Ringo Starr e Linda McCartney. Il film fu prodotto da Andros Epaminondas e distribuito dalla 20th Century Fox, ma si rivelò un insuccesso al box office – la critica lo stroncò, definendo la trama “inconsistente”: riuscì invece a fare di meglio la colonna sonora, anch’essa uscita nel 1984, contenente – tra le altre cose – differenti versioni dei classici dei BeatlesNel 2011 è uscito il film-documentario “The love we make”, diretto da Albert Maysles con protagonista proprio McCartney: la pellicola – il cui titolo è ispirato al verso conclusivo del brano “The end” dei Beatles: “And in the end the love you take is equal to the love you make” – segue la preparazione del concerto benefico tenuto per la città di New York dal cantautore nell’ottobre del 2001, un mese dopo l’attentato terroristico alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001