Non ha tenuto fede, per la gioia dei suoi fan – che oggi gli stanno facendo gli auguri per il suo cinquantaseiesimo compleanno, al proposito di prendersi un anno sabbatico dopo l’ultimo Campovolo, il rocker di Correggio: Ligabue, per mezzo di un videomessaggio postato sul suo canale Facebook ufficiale, ha annunciato oggi molte novità per il 2016

“In molti di voi sanno già che tendo a scrivere e produrre tanto, ma forse grazie al giro del mondo [l’ultima tournée] questa creatività si è ancora acuita: sono preda di una creatività che non riesco a controllare”

In primis, la raccolta di racconti “Scusate il disordine”, che Einaudi pubblicherà il prossimo 10 maggio:”La prima cosa che uscirà è una raccolta di racconti, nel mese di maggio, che si chiama ‘Scusate il disordine’, e più avanti vi spiegherò meglio i motivi che mi hanno spinto a scrivere questa raccolta di racconti e anche il perché del titolo, e soprattutto anche il contenuto. Sappiate per il momento che un contenuto di base è la musica. C’è la musica, o da protagonista, o sullo sfondo, in qualsiasi racconto, quindi dentro ci troverete vocal trainer, autori, bassiste, violoncelliste, Sanremo, talent show, un genio del pianoforte che non è consapevole di essere genio, un genio che invece che uscire dalla lampada esce della chitarra con delle sembianze abbastanza riconoscibili, e poi un omino seduto su una sedia di paglia, su un palco, di fronte a un sipario, in un teatro, per una serata che dovrebbe essere voce e chitarra, in un momento particolare della sua vita”

Anche sul versante prettamente musicale, però, il cantante, autore e chitarrista sarà attivissimo: entro la fine del 2016 sicuramente Ligabue non solo tornerà sicuramente sul palco, ma proverà anche a pubblicare un nuovo album.

“Sul discorso del live: sappiate che c’è chi lavora per voi e per me, anche in questo momento. C’è questa intenzione. Io quello che posso dirvi è: state tranquilli, che quest’anno bisesto non vi lasciamo a secco. Ma oltretutto, se riesco, cercherò di non lasciarvi a secco nemmeno con gli album, nel senso che ho un progetto in testa in cui c’è dentro molta ciccia, e l’unica cosa che devo riuscire a capire è se riesco a realizzarla, questa ciccia, da qui entro la fine dell’anno. Ma questo lo scopriremo un po’ più avanti”