A nemmeno ventinquattr’ore dall’annuncio del tour americano, i veterani rocker australiani danno segno di non voler fermare la locomotiva degli AC/DC oltreoceano confermando per la prossima estate una stringa di date nel Vecchio Continente: l’Italia, già toccata dalla tournée in supporto a “Rock or bust” lo scorso anno, per il momento non è inclusa nel novero di appuntamenti annunciati oggi, ma – allo stato attuale – non è da escludere che altre tappe possano essere aggiunte in futuro. Per il momento la nuova tranche di show europei verrà inaugurata il prossimo 7 maggio a Lisbona, per poi procedere verso Siviglia (il 10 maggio), Marsiglia (il 13), Werchter (in Belgio, il 16), Vienna (il 19), Praga (il 22), Amburgo (il 26), Berna (il 29), Lipsia (il primo giugno), Londra (il 4), Mancherster (il 9) e Aarhus (in Danimarca, il 12). Le prevendite, sui circuiti internazionali abilitati, partiranno domani, 16 dicembre. Gli AC/DC saranno di scena sui palchi statunitensi tra i prossimi 2 febbraio e 4 aprile per un tour di venti date che si chiuderà al Madison Square Garden di New York: il tour in supporto a “Rock or bust” – affrontato dalla band senza il chitarrista e principale autore Malcolm Young, irrimediabilmente provato da una malattia degenerativa , e Phil Rudd, batterista (sostituito dalla vecchia conoscenza Chris Slade) alle prese con gli ormai tristemente noti guai giudiziari – prese il via lo scorso 10 aprile dal festival Coachella, in California, per poi dirigere subito in Europa (dove fece tappa a Imola, il 9 luglio scorso), e successivamente prima in nordamerica e poi in Australia e Nuova Zelanda, dove – oggi, 15 dicembre – si terrà l’ultima data del 2015. L’aspettativa del pubblico verso l’ultima sortita dal vivo della band di “Highway to hell” è stata, fino ad ora, altissima: se nel nostro Paese sono stati 90mila i fan accorsi ad assistere allo show di Angus Young e compagni, in Germania, in occasione dell’ultimo passaggio del gruppo, gli AC/DC hanno fatto segnare una prestazione commercialmente strabiliante bruciando in prevendita oltre 300mila biglietti in meno di ottanta minuti.