A distanza di 4 anni dal suo ultimo lavoro discografico e dopo straordinari successi dal vivo Max Pezzali torna con un brano inedito. “Discoteche abbandonate”, scritto con Jacopo Ettorre e Michele Canova che ne ha curato anche la produzione, è il nuovo singolo disponibile solo in radio dal 15 aprile, in digitale e su cd fisico autografato dal 26 aprile.
Il brano nasce pensando al fenomeno delle discoteche abbandonate, un “cimitero” di luoghi culto che negli anni ha ispirato libri e mostre in tutta Italia. La discotecha, da sempre centro di aggregazione, divertimento ed eccessi ma anche di sperimentazione, innovazione, controcultura e libertà, diventa lo sfondo delle storie raccontate da Max nelle sue canzoni che per la prima volta, con la sua penna nostalgica, si volta indietro evocandone i ricordi.
Dagli anni ’60 del ventesimo secolo al primo decennio del ventunesimo, le discoteche, eredi della antiche balere, erano il luogo in cui potevano essere ciò che desideravano, almeno per poche ore: buttafuori e buttadentro, baristi e DJ, cubiste e drag queen, playboy e strafiche, ballerine, statue, etero e queer. – racconta Max Pezzali – Al centro c’era la pista: palcoscenico e ring, spazio comune in cui tutte le differenze si annullavano. Oggi gran parte di quel mondo non esiste più: di lui restano rovine erose dal tempo e l’eco di voci, risate, pianti, sogni e speranze di generazioni di giovani che hanno avuto la fortuna di viverlo.