Compie oggi 80 anni una delle regine della musica black, Diana Ross. Interprete leggendaria che ha venduto oltre cento milioni di copie, protagonista fin dalla più tenera età nei primi anni Sessanta con la Motown Records.Seconda di sei figli, Diana Ross era nata a Detroit, la Motor City per antonomasia, nel 1944.Era stata vicina di casa di un’altra leggenda e collega, il grande Smokey Robinson, che avrebbe poi aiutato la futura cantante a pagarsi la scuola serale e le classi di cosmetologia e di design di moda in un momento in cui le condizioni economiche della sua famiglia erano ai minimi termini. A quindici anni Diana Ross si unì al suo primo gruppo femminile, The Primettes – il nome è la versione femminile del gruppo vocale maschile dei Primes. Dopo aver vinto un concorso nello stato dell’Ontario, le ragazze furono invitate a un’audizione alla Motown; qui William “Smokey” Robinson, sempre lui, ricomparve sulla scena della vita di Diana, prendendole provvisoriamente sotto la sua ala protettiva (fu anche vice-presidente della label) in cambio del prestito del chitarrista delle Primettes, Marv Tarplin, che intendeva portarsi in tour con i suoi Miracles. A questo punto, storia e leggenda si mescolano.La seconda vuole che Berry Gordy, fondatore e capo supremo della Motown, durante una riunione nel suo ufficio sia rimasto folgorato sentendo Diana che cantava “There goes my baby”. Precipitatosi in studio per scoprire a chi appartenesse quella voce, scoprì che – purtroppo – aveva a che fare con un gruppo di quindicenni: consigliò loro, quindi, di tornare alla label solo dopo avere conseguito il diploma. Il che non dovette scoraggiare le Primettes, però, le quali diventarono invece parte dell’arredamento degli Hitsville Studios dell’etichetta, prestando la loro collaborazione in mille modi, ogni giorno e, nel frattempo, incidendo un paio di singoli che ne rafforzarono la presenza a Detroit. Diana Ross fungeva in questo periodo anche da stilista e parrucchiera del gruppo. Il quartetto, alla fine, fu messo sotto contratto da Gordy nel 1961, a condizione che cambiasse il proprio nome da Primettes a Supremes; e, successivamente, divenne un trio quando Barbara Martin lasciò il gruppo. Diana, pertanto, fu investita della leadership da Gordy in persona, ed il resto è storia.