Celine Dion non canterà più in pubblico, questo secondo diversi siti di informazione. La sua malattia starebbe peggiorando. Lo ha rivelato il sito americano Radar online citando fonti vicine alla star, che combatte da tempo ormai contro la sindrome paralizzante della persona rigida. “La cantante non ha intenzione di ripristinare le date del tour 2023 e 2024, che ha cancellato a maggio”, si legge sul sito. La fonte del magazine ha anche affermato che le condizioni della cinque volte vincitrice del Grammy “stanno peggiorando”. Poche settimane fa la sorella della star, Claudette, aveva confessato in un’intervista che Celine stava lottando per trovare farmaci efficaci per curare la sua rara malattia autoimmune.
Dopo l’annuncio dello scorso dicembre, con cui faceva sapere di dover annullare i concerti dell’estate 2023 per motivi di salute, Céline Dion a maggio si è trovata costretta a fermare tutti i suoi impegni dal vivo fino al 2024. “Per raggiungervi di nuovo, non ho altra scelta che concentrarmi sulla mia salute e spero di essere sulla strada della guarigione”, scriveva la cantante, che già allora confermava di aver bisogno di più tempo per riprendersi. La voce di “My heart will go on” ha annunciato la cancellazione del suo “Courage World Tour”, la tournée a supporto dell’album “Courage” partita nel 2019 e inizialmente fermata dalla pandemia, con un messaggio sui social sempre lo scorso maggio in cui ha scritto:
“Mi dispiace tanto deludervi ancora una volta. Sto lavorando sodo per recuperare le forze e riprendermi, ma andare in tour può essere molto difficile anche quando sei al 100%. Non è giusto nei vostri confronti continuare a rimandare gli spettacoli, e anche se mi si spezza il cuore, è meglio che cancelliamo tutto ora fino a quando non sarò davvero pronta per tornare di nuovo su un palco. Voglio che sappiate tutti che non mi arrendo…e non vedo l’ora di rivedervi!”. Nel messaggio, inoltre, è stato riferito che “i biglietti acquistati per le quarantadue date cancellate saranno rimborsati”. La cantante canadese soffre di una rara patologia neurologica contro la quale “sta continuando le cure”, è stato poi fatto sapere.