Lisa Marie Presley, l’unica figlia di Elvis Presley nata dalla relazione tra il cantante e l’attrice Priscilla Ann Wagner, è morta improvvisamente all’età di 54 anni: alla cantante, che solo due giorni fa aveva presenziato alla cerimonia di assegnazione dei Golden Globes, sarebbe stato fatale un arresto cardiaco. Presley aveva accusato un malore nella mattina di ieri, giovedì 12 gennaio, presso la sua abitazione di Calabasas, una delle zone più esclusive di Los Angeles: trasportata d’urgenza in un ospedale della città californiana, l’artista è stata subito ricoverata in terapia intensiva. Nonostante lo sforzo dei medici, il quadro clinico si è aggravato in modo irreversibile nella notte.Lisa Marie Presley aveva debuttato discograficamente nel 2003 con “To Whom It May Concern”, album pubblicato dalla Capitol Records salito fino alla quinta posizione nelle classifiche di vendita americane, al quale aveva fatto seguito “Now What” nel 2005, meno fortunato del predecessore ma finito comunque nella top 10 USA. Il terzo disco, “Storm & Grace” del 2012, pubblicato da UMG, si era fermato alla 45esima posizione nella Billboard Chart.Presley aveva anche pubblicato, al di fuori degli album, due duetti virtuali con il padre Elvis, su “In the Ghetto” (classico firmato da Mac Davis e inciso per la prima volta dal Re del Rock and Roll nel 1969) nel 2007 e su “I Love You Because” (brano di Leon Payne inciso per la prima volta da Elvis nel ‘54 presso i leggendari studi della Sun Records) nel 2012.