Brutta esperienza per una fan dei Guns N’ Roses che era tra il pubblico al concerto della band californiana la sera dello scorso 29 novembre all’Adelaide Oval di Adelaide, in Australia.E’ accaduto che in chiusura di set, sulle note finali di “Paradise City”, il frontman del gruppo Axl Rose abbia lanciato il microfono tra il pubblico colpendo – chiaramente del tutto involontariamente – una ragazza di nome Rebecca Howe che è poi stata assistita da un poliziotto fuori servizio.Rebecca parlando con l’Adelaide Advertiser ha spiegato così cosa è successo: “Ero in Diamond Standing, era l’ultima canzone, “Take Me Down To Paradise City”. Lui ha fatto un inchino e poi ha lanciato il microfono alla folla… e poi bang, proprio sul mio naso.” Ha continuato ancora la Howe: “Ho pensato, ‘Oh mio Dio, mi ha spaccato la faccia. E se fosse stato un paio di centimetri a destra o a sinistra? Avrei potuto perdere un occhio… e se mi avesse colpito in bocca e mi fossi rotta i denti? Se avessi avuto la testa girata e mi avesse colpito alla tempia, avrebbe potuto uccidermi”.
A proposito di oggetti che volano durante i concerti, questa branca australiana del tour dei Guns N’ Roses non è stata decisamente fortunata per il gruppo, e in special modo per Axl Rose. La scorsa settimana infatti il cantante si è lamentato del fatto che la band fosse distratta dai droni che volavano sopra il palco durante il concerto al Metricon Stadium sulla Gold Coast nel Queensland.
Axl ha esternato la sua disapprovazione con un tweet: “Comprendiamo che può essere ‘divertente’ fare un bootleg con il video del vostro drone, ma saremmo grati se qualcuno che avesse intenzione di giocare con un drone pirata prendesse in considerazione i fan e la band e andasse a giocare con il giocattolo da qualche altra parte.”