Dua Lipa ha tenuto a precisare, una volta per tutte, che non si esibirà in alcun modo e maniera ai prossimi mondiali di calcio che si terranno in Qatar a partire dal prossimo 20 novembre.
La decisione di ospitare il torneo di calcio nell’emirato del Golfo Persico ha suscitato profonde polemiche a causa della posizione del Qatar sui diritti umani e sulla omosessualità, che nel paese è illegale.
La 27enne popstar londinese di etnia kosovaro-albanese ha quindi pubblicato un messaggio sui propri account social per smentire la voce che la vedrebbe protagonista di una performance in occasione del mondiale di calcio.
Ha espresso così il suo pensiero Dua Lipa: “In questo momento ci sono molte speculazioni sul fatto che mi esibirò alla cerimonia di apertura della coppa del mondo in Qatar. Io non mi esibirò e non sono mai stata coinvolta in alcuna trattativa per esibirmi”.
Ha poi continuato spiegando che si recherà in Qatar solo quando quello stato avrà cambiato il suo pensiero e le sue leggi sui diritti umani: “Farò il tifo per l’Inghilterra da casa e non vedo l’ora di visitare il Qatar quando avrà rispettato tutti gli impegni presi in materia di diritti umani quando vinse il diritto di ospitare la Coppa del Mondo”.
Il commento di Dua Lipa segue solo di qualche giorno quello dell’allenatore dell’Inghilterra Gareth Southgate che ha spiegato come la sua squadra non avrà timore di parlare della questione dei diritti umani riguardo alla Coppa del Mondo. La FIFA – acronimo che sta per ‘Fédération Internationale de Football Association’, la federazione che gestisce il calcio mondiale e che organizza la competizione – ha lanciato un appello alle 32 nazioni che saranno impegnate nella importante manifestazione calcistica affinché “lascino che il calcio si prenda la scena”, ma il trainer della nazionale inglese ha dichiarato che è “altamente improbabile” che la sua squadra aderisca a questa richiesta.