L’edizione 2022 del Festival di Castrocaro non si terrà. Per la prima volta in ventidue anni e per la terza volta nella sua storia iniziata nel 1957, dopo gli stop delle edizioni del 1998 e del 2000, il concorso che ha contribuito a lanciare star del calibro di – tra gli altri – Zucchero ed Eros Ramazzotti affronta una nuova battuta d’arresto. Al termine per la presentazione delle domande degli aspiranti gestori per il triennio 2022-2024, il bando emesso dal Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole dopo la chiusura del rapporto con il gestore delle ultime tre stagioni “Arcobaleno Tre”, non ha infatti portato a nessuna aggiudicazione.
Con l’inatteso passo indietro di “Arcobaleno Tre” sul rinnovo del contratto, nei mesi precedenti il Comune di Castrocaro si è visto costretto a intraprendere una lotta contro il tempo per salvare l’edizione 2022 del Festival dalla cancellazione. La Centrale unica di Committenza dell’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese ha così redatto un nuovo bando che, però, alla scadenza fissata nei giorni scorsi ha registrato la mancanza di aspiranti nuovi gestori.
Come segnalato da “Il Resto del Carlino”, i tempi per organizzare le selezioni e la finale del concorso sarebbero comunque stati limitati, soprattutto per le difficoltà legate all’emergenza sanitaria e alla scarsa possibilità di una nuova trattativa con la Rai, che negli ultimi anni aveva spostato il Festival di Castrocaro in seconda serata e in differita.
“Abbiamo ereditato questa situazione dalle premesse impossibili. Ma non spegneremo le luci sul Festival”, ha dichiarato il sindaco Francesco Billi, come riportato da “Il Resto del Carlino” nel rassicurare che si tratta di uno stop temporaneo: “Anzi questa è l’occasione per riflettere e lavorare per un rinnovato rilancio nel 2023. Valuteremo tutte le opzioni possibili”.