Lo scorso 3 giugno Sting ha dato il via ad una serie di concerti che terrà continuativamente al Caesars Palace di Las Vegas. Sul palco l’ex frontman dei Police propone canzoni tratte sia dal repertorio della sua vecchia band che dalla carriera solista. Intervistato dalla rivista People il musicista britannico, che il prossimo mese di ottobre compirà 71 anni, parlando della sua vita artistica ha confermato che, al momento, non ha alcuna intenzione di appendere strumenti e microfono al classico chiodo.La vena di Gordon Sumner, questo il vero nome di Sting, è più che mai feconda. L’ultimo album di inediti, il suo quindicesimo da solista, “The bridge” (leggi qui la recensione), è uscito nel novembre 2021. Lo scorso febbraio, ha inoltre pubblicato “Por Su Amor”, un adattamento in lingua spagnola della canzone “For Her Love”, inclusa in “The bridge”. Mentre nel mese di marzo ha collaborato con il trio di dj svedesi Axwell, Steve Angello e Sebastian Ingrosso, combo che va sotto il nome di Swedish House Mafia, nella canzone intitolata “Redlight”, facente parte dell’album del trio “Paradise again