Un incontro durato circa 35 minuti in cui i BTS e uno degli uomini più influenti del pianeta, Joe Biden presidente degli Stati Uniti, hanno conversazione su diversi argomenti come sui crimini d’odio anti-asiatici e sull’inclusione asiatica.

Il presidente Biden ha iniziato la conversazione parlando della discriminazione e del recente aumento dei crimini ispirati dall’odio anti-asiatici: “L’odio nasconde solo odio. Quando le brave persone ne parlano e dicono quanto è brutto, questo diminuisce. Le persone vi ascoltano, si preoccupano molto della vostra opinione e quello che state facendo è un bene per tutti coloro che mi seguono”.

I BTS hanno detto: “Vogliamo ringraziarvi, speriamo di essere un piccolo aiuto per coloro che ci seguono e apprezziamo davvero la Casa Bianca e gli sforzi del governo per trovare soluzioni alle emergenze appena trascorse”.
Al termine dell’incontro, il presidente Biden ha donato monete commemorative.

Prima di lasciare la casa bianca, i BTS hanno fatto un apparizione anche nella sala delle conferenze stampa sono “icone internazionali nominate ai Grammy” ha detto la segretaria stampa della Casa Bianca, Karine Jean-Pierree “svolgono un ruolo importante come ambasciatori dei giovani che promuovono un messaggio di rispetto e positività”.

La visita dei BTS alla Casa Bianca è stata la “prima” visita di artisti sudcoreani invitati come rappresentanti degli loro popolo.