Il Wu-Tang Clan ha presentato ufficialmente l’album “Once upon a time in Shaolin”, stampato in una sola e unica copia al mondo e destinato a essere venduto tramite asta su Paddle8. Questa iniziativa del collettivo hip-hop, ampiamente pubblicizzata, è particolare in quanto – stando alle dichiarazioni delle parti coinvolte – tutti i backup e i nastri delle registrazioni sono stati distrutti, per cui si tratta di un pezzo unico.
Il disco (l’ottavo del gruppo) sarà venduto in una scatola di legno di cedro e l’unica copia esistente è conservata, al momento, in un luogo segreto in Marocco – a Marrakech.
L’acquirente che si aggiudicherà il disco avrà anche alcuni diritti sui brani, ma non potrà utilizzarli per scopi commerciali: Cilvaringz del Clan, infatti, ha spiegato che la dinamica sarà simile a quella dell’acquisto di un dipinto: sei il proprietario della tela, ma non hai il diritto di stampare cartoline e poster e rivenderli. Questo almeno per 88 anni, periodo dopo il quale il compratore diviene proprietario di tutti gli aspetti correlati all’opera – stando a quanto detto da Cilvaringz.
“Once upon a time in Shaolin” contiene 31 brani ed è stato registrato a Staten Island; durante le registrazioni i singoli membri non erano al corrente della natura del progetto e credevano di fare un disco tradizionale.
Il Wu-Tang Clan ha presentato ufficialmente l’album “Once upon a time in Shaolin”, stampato in una sola e unica copia al mondo e destinato a essere venduto tramite asta su Paddle8. Questa iniziativa del collettivo hip-hop, ampiamente pubblicizzata, è particolare in quanto – stando alle dichiarazioni delle parti coinvolte – tutti i backup e i nastri delle registrazioni sono stati distrutti, per cui si tratta di un pezzo unico.
Il disco (l’ottavo del gruppo) sarà venduto in una scatola di legno di cedro e l’unica copia esistente è conservata, al momento, in un luogo segreto in Marocco – a Marrakech.
L’acquirente che si aggiudicherà il disco avrà anche alcuni diritti sui brani, ma non potrà utilizzarli per scopi commerciali: Cilvaringz del Clan, infatti, ha spiegato che la dinamica sarà simile a quella dell’acquisto di un dipinto: sei il proprietario della tela, ma non hai il diritto di stampare cartoline e poster e rivenderli. Questo almeno per 88 anni, periodo dopo il quale il compratore diviene proprietario di tutti gli aspetti correlati all’opera – stando a quanto detto da Cilvaringz.
“Once upon a time in Shaolin” contiene 31 brani ed è stato registrato a Staten Island; durante le registrazioni i singoli membri non erano al corrente della natura del progetto e credevano di fare un disco tradizionale.