Per anni ha alternato le sue due grandi passioni, gli Iron Maiden e pilotare gli aerei.
La curiosità che il frontman della band britannica lavorò come pilota nel periodo in cui gli Iron Maiden avevano completato il loro disco del 2003, “Dance of death”.
In quel momento in cui la sua carriera a terra era in pausa, in volo sopra l’Italia ha rivelato di aver trasmesso per errore l’album – in quel momento ancora inedito – sulle onde radio.
In viaggio con lui, per fortuna non c’erano passeggeri ma solo l’equipaggio, ed ha raccontato: “Stavamo tornando senza passeggeri a bordo da qualche parte dell’Egitto e mentre stavamo sorvolando l’Italia, con il pilota automatico attivato, abbiamo deciso di rilassarci. Il mio primo ufficiale era un grande fan del rock, degli AC/DC e degli Airbourne. Avendo con sé il suo stereo, mi chiese: ‘Ti dispiace se ascolto un po’ di musica?’. Io risposi: ‘Certo: non è nella procedura, ma fanculo, sì’”.
A quel punto il cantante si accorse di avere con sé una copia di quella nuova produzione degli Iron Maiden, e chiedendo il consenso dei colleghi, ha fatto ascoltare la nuova produzione: “Ho quindi gridato all’equipaggio a bordo: ‘Qualcuno vuole sentire il nuovo album dei Maiden?’. Così ho avvicinato il microfono per gli annunci alle casse. Probabilmente stava suonando ‘Rainmaker’ e il suono esplodeva per tutta la cabina. Dopo circa quattro minuti ho ben pensato: ‘È da un po’ che non stabilisco un contatto radio’. E così feci”
A quel punto, Bruce Dickinson si accorse che le persone dell’equipaggio a bordo non erano le sole ad ascoltare il disco inedito degli Iron Maiden e che quindi lo stava trasmettendo anche fuori dall’aereo.
“Quando finalmente arriviamo a Roma, sento solo questo tizio che chiede: ‘Chi è che sta trasmettendo musica? Di che compagnia aerea siete? Chi sei? Non vi rendete conto!’”.
“La cosa bella era che nessuno poteva avere la minima idea di chi fossi, perché l’album non era ancora stato pubblicato”.
Ascolta “Rainmaker” qui sotto