La parabola umana e artistica di Amy Winehouse, scomparsa poco più di dieci anni fa all’età di 27 anni il 23 luglio 2011, ha colpito l’immaginario di molte persone non solo dei fan della musicista londinese. Motivo per cui non stupisce che sia in lavorazione un nuovo film biografico incentrato sugli ultimi anni della sua vita basandosi su ‘Saving Amy’, libro pubblicato da Daphne Barak nel 2010.
Per la stesura del suo volume la Barak si è basata su oltre 40 ore di filmati, foto e appunti che ha accumulato con la Winehouse e la sua famiglia negli ultimi tre anni della vita della musicista.
Come riportato dalla testata statunitense specializzata in cinema The Hollywood Reporter a produrre la pellicola sarà l’Halcyon Studio. Il CEO di Halcyon, David Ellender, ha dichiarato in un comunicato: “Il nostro team è onorato di lavorare a questo progetto. Anche se la sua carriera si è interrotta troppo presto, Amy è stata la voce di una generazione e non vediamo l’ora di raccontare la sua storia nel modo più toccante possibile”.Mitch, il padre di Amy, ha di recente lasciato intendere che un nuovo album potrebbe essere in lavorazione. Dalla sua morte è stata pubblicato un solo album postumo, “Lioness: Hidden Treasures” ( leggi qui la recensione ), nel dicembre del 2011. Il padre vorrebbe riuscire a pubblicarne un altro ed ha dichiarato a BBC News: “Abbiamo trovato alcuni frammenti, ma è difficile perché i CD sono un poco rovinati, ci è stato detto che potremmo riuscire a salvare qualcosa. Potrebbe non essere buono come “Back To Black” ma da quello che ho sentito, dai frammenti che potremmo essere in grado di salvare, è ok.”
Queste registrazioni sono relative a materiali prima che Amy Winehouse raggiungesse il successo. Aggiunge ancora il padre: “Io voglio sentire queste cose e voglio che i fan di Amy le ascoltino in modo che possano vedere dove ha iniziato e dove è arrivata”. Secondo la madre, Janis Winehouse-Collins, se si riescono a salvare queste registrazioni un buon titolo per l’album potrebbe essere “The Progression Of Amy”.