La Royal Albert Hall di Londra riprenderà gli spettacoli dal vivo a pieno regime a partire dal prossimo mese di luglio. La storica location, che quest’anno celebra il suo 150° anniversario, è chiusa dall’inizio della pandemia da coronavirus nel marzo 2020.
A partire da sabato 29 maggio, la venue londinese inizierà ad ospitare una serie di concerti socialmente distanziati per celebrare il suo anniversario. Questi eventi, in linea con le direttive del governo britannico, saranno limitati ad una capienza di 1.000 persone. Tutte le restrizioni sociali verranno revocate entro il 21 giugno, gli organizzatori hanno confermato i piani per la riapertura a piena capacità a partire da martedì 6 luglio quando verrà ospitato il primo concerto con la possibilità di avere un sold-out, quello del cantautore inglese James Blunt.
L’amministratore delegato della Royal Albert Hall Craig Hassall ha spiegato: “Questo è stato il periodo più difficile nei 150 anni di storia della Hall, e non avremmo mai immaginato di segnare questo importante traguardo. Ma siamo davvero entusiasti di tornare a fare ciò che sappiamo fare meglio e non vediamo l’ora di accogliere il pubblico nella Hall per aiutarci a celebrare questo anniversario in grande stile”.
Questo fine settimana Liverpool ha ospitato un evento pilota curato dal governo, i Blossoms si sono esibiti davanti a una folla di 5.000 persone, a cui non è stato richiesto di distanziarsi socialmente o di indossare le mascherine per coprire il viso.
Dopo il concerto, Melvin Benn di Festival Republic ha dichiarato all’NME “sembra che si possa tornare alla normalità” per quanto riguarda gli spettacoli a piena capienza. Ed ha aggiunto: “Se testiamo adeguatamente le persone prima che entrino in un concerto, non c’è motivo per cui il concerto non possa esserci. Questo è lo scopo di questo evento: dimostrare con efficacia che le persone possono essere responsabili, hanno fatto il test, sono venute al concerto (e poi faranno) un altro test. Penso che significhi che la stagione dei festival possa avere luogo”.
La prossima settimana alla O2 Arena di Londra si terrà la cerimonia dei Brit Awards 2021.
Anche questo sarà un evento pilota per testare la diffusione del Covid nelle arene. Alla manifestazione sarà consentito l’ingresso a 4.000 persone.