Il film “Stardust”, che racconta il primo viaggio negli Stati Uniti di David Bowie, del quale vi abbiamo parlato qualche mese fa, e che si sarebbe dovuto presentare al Tribeca Film Festival di Robert De Niro, si è scontrato con le limitazioni imposte dall’epidemia di Coronavirus e non ha potuto avere l’attesa anteprima in sala. Per rimediare almeno parzialmente la produzione cinematografica, Film Constellation, ha organizzato una “anteprima virtuale” online a inviti, per la stampa e i distributori internazionali, con una introduzione alla quale hanno dato vita, sempre online, il regista e sceneggiatore della pellicola, Gabriel Range, e gli attori Johnny Flynn, Jena Malone e Marc Maron.
La notizia è riferita dall’ANSA, che riporta anche le dichiarazioni di Fabien Westerhoff, CEO della sociatà cinematografica:
“‘Stardus’t è un film molto atteso dal mercato. Abbiamo così cercato un modo per restare in contatto con i compratori, e siamo entusiasti di potergli offrire questa opportunità unica di poter godere della pellicola di Gabriel in un ambiente opportuno, sicuro, e controllato. La nostra prima premiere digitale è stata un esperimento emozionante, che ha permesso a diverse centinaia di compratori di connettersi simultaneamente da ogni parte del mondo e contattarci nel giro di 24 ore. Non vediamo così l’ora di aggiungere una componente live a questa esperienza e renderla ancora più incredibile”.
Come già abbiamo scritto, il film non ha avuto l’approvazione della famiglia di David Bowie, e non conterrà canzoni del musicista britannico.