La nota arriva dalla bibbia del music biz, la statunitense Billboard, che analizzando la musica in corsa per la categoria Miglior Album dei prossimi Grammy Awards – la lista di tutte le nomination è stata svelata lo scorso 7 dicembre – segnala la particolarità dell’edizione 2019 degli Oscar della musica. Per la prima volta dall’avvento dell’era del compact disc, annota Billboard USA, per il riconoscimento di miglior album dell’anno corrono, infatti, per questa edizione anche due dischi mai usciti su CD, “Invasion of Privacy” di Cardi B ed “H.E.R.” della californiana Gabriella “Gabi” Wilson, in arte H.E.R., entrambi diffusi in streaming, su download digitale ma anche, non disdegnando del tutto i formati fisici, su vinile, ma mai su CD.
Dati alla mano, il fatto, commenta la testata a stelle e strisce, dovrebbe risultare tutt’altro che sorprendente, considerando che i ricavi delle vendite dei CD, nei soli Stati Uniti, sono passati da 90% delle vendite complessive nel 2007 al 18%, stando ai dati di Nielsen Music, lo scorso anno. L’inclusione delle prove di studio di Cardi B ed H.E.R. nella corsa per i Grammy da parte della Recording Academy sembrerebbe confermare, dunque, ancora una volta, il declino del formato che ha fatto il suo ingresso ufficiale nel mondo dei Grammy nel 1984, quando “Thriller” di Michael Jackson e “Synchronicity” dei Police sono entrati a far parte dei dischi candidati a miglior album dell’anno.I vincitori dei Grammy 2019 saranno annunciati il prossimo 10 febbraio in diretta dallo Staples Center di Los Angeles.