Sette anni dopo la sua tragica morte, avvenuta il 23 luglio 2011, Amy Winehouse torna in tour. O qualcosa del genere. La famiglia della musicista inglese ha infatti dato il via libera affinché un ologramma di Amy possa andare in tour per il mondo.
La ricreazione digitale è a cura di BASE Hologram, la stessa società che ha creato l’ologramma di Roy Orbison ora in tour in Nord America. Verrà usata un’attrice che imita il movimento di scena di Winehouse come base dell’ologramma, arricchendolo con le immagini generate al computer. L’ologramma si muoverà lungo il palco mentre ‘esegue’ i suoi successi come “Rehab” e “Back in Black” usando le registrazioni originali della Winehouse e con una band di supporto dal vivo.
Ha dichiarato alla Reuters il padre di Amy, Mitch Winehouse:
“I fan hanno chiesto a gran voce qualcosa di nuovo di Amy, ma in realtà non c’è nulla di nuovo. Abbiamo pensato che sarebbe stato un modo straordinario per Amy sia di rivisitare i suoi fan attraverso un ologramma, sia anche un buona cosa per raccogliere fondi per la nostra fondazione”.
Tutti i guadagni del tour andranno alla Amy Winehouse Foundation che aiuta i giovani che soffrono per l’abuso di sostanze.
Nei piani lo spettacolo dovrebbe avere una lunghezza che potrà variare dai 75 a 110 minuti e dovrebbe durare tre anni. “Faremo del nostro meglio per onorare la sua eredità”, ha detto l’amministratore delegato di BASE Hologram, Brian Becker. “Questa è una celebrazione.”