A darla, la notizia, fu l’amico e collega Eros Ramazzotti, nella notte tra il 4 e il 5 gennaio: Pino Daniele, che solo qualche giorno prima – il 31 dicembre – si era esibito a Courmayeur per quella che sarebbe restata negli annali come la sua ultima apparizione pubblica, era morto sconfitto dai problemi cardiaci che lo affliggevano da tempo. Il bluesman napoletano ha lasciato in eredità alcune delle pagine più belle della musica più recente, come “Napule è”, un atto d’amore per la sua città incluso nell’album di debutto da solista dell’artista, “Terra mia” del 1977