La prima proiezione di “Saturday Night Fever” (da noi “La febbre del sabato sera”) si tenne il 14 dicembre del 1977 – come dire 40 anni fa. Il film, diretto da John Badham, era ispirato all’inchiesta “Tribal rites of the new saturday night” di Nik Cohn, pubblicata nel 1976 dalla rivista “New York” (anni dopo, Cohn confessò di essersela inventata). La pellicola illustra le vicende di Tony Manero, onesto lavoratore di giorno e ballerino per divertimento nei weekend, in una discoteca di Brooklyn; la sua partner e confidente è Stephanie Mangano, la sua ex partner di ballo è Annette. Il film ottenne un successo clamoroso, lanciando il suo protagonista, John Travolta, fino ad allora noto solo come interprete di una sitcom in un ruolo secondario.
Il film, oltre ad aver contribuito a lanciare il fenomeno delle discoteche, fu anche determinante nell’affermazione internazionale della disco-music. La colonna sonora, che vede protagonisti i Bee Gees e numerosi altri divi della discomusic dell’epoca, è ancora oggi fra le più vendute della storia.