Ai biglietti per gli spettacoli musicali dal vivo in programma sul territorio nazionale verrà applicata un’aliquota Iva agevolata pari al 10%, così come già previsto attualmente dalla legge italiana solo per gli spettacoli teatrali: il provvedimento è stato inserito nel testo definitivo della legge di Stabilità approdato da poche ore in Senato, la cui approvazione è prevista per i primi giorni del prossimo mese di novembre. “La norma che porta anche per i concerti l’Iva al 10% ha una grande importanza”, ha commentato il componente della Commissione Cultura della Camera Roberto Rampi: “Aggiunge, infatti, nel solco di un lavoro continuo di questi ultimi anni, un altro tassello per il pieno riconoscimento della musica nel campi della cultura”.Un provvedimento identico è stato preso dal governo spagnolo solo lo scorso mese di luglio, quando la VAT sugli spettacoli musicali live è stata portata dal parlamento di Madrid dal 21% al 10%: nel caso della penisola iberica, tuttavia, la delibera non rappresenta un’agevolazione all’industria del live ma di un parziale ripristino dello status accordato ai concerti prima del 2012, quando l’allora neoinsediato governo guidato da Mariano Rajoy – tra le altre misure adottate per colmare il deficit pubblico – portò l’Iva sugli spettacoli musicali dall’8 al 21%.