Categoria: RSD News

Siamo ormai arrivati alle battute finali della decima edizione di X Factor. Tra qualche settimana sapremo chi avrà prevalso nell’edizione 2016 di questo talent. Tra qualche anno, invece, sapremo quali dei partecipanti alla edizione 2016 avevano davvero il ‘fattore x’ e il talento necessario per farsi largo nel mondo della musica e per raggiungere il successo. Volgendo lo sguardo all’indietro si può affermare che nove precedenti edizioni sono uno storico abbastanza significativo sul quale poter ragionare. Quanti dei cento e più artisti che sono transitati su quel palco in cerca di gloria sono diventati dei protagonisti, più o meno rilevanti, della scena musicale italiana? Il proscenio televisivo – perché sempre (e soprattutto) di un programma televisivo si sta parlando – ha la capacità di lanciare puntualmente una carriera? Allora che si riavvolga il filo della storia a partire dal 10 marzo 2008 quando venne trasmessa in tv la prima puntata di questo talent e si parta con la X Factor story. A lettura finita sarete voi a giudicare, secondo il vostro metro di valore, se X Factor in questi dieci anni è stato, una sera la settimana per qualche mese, un mero intrattenimento musicale oppure se ha avuto anche il merito di portare alla luce vero talento.La prima edizione italiana di questo format televisivo creato da Simon Cowell nel 2004 vide trionfare il gruppo degli Aram Quartet. A debita distanza di tempo si può affermare, senza cadere in errore, che quella formazione non può essere di certo annoverata tra i protagonisti della nostra scena musicale degli ultimi otto anni. Anche se uno dei suoi componenti, Antonio Maggio, riuscì a vincere il Festival di Sanremo 2013 nella categoria ‘Giovani’ con la canzone “Mi servirebbe sapere”. Al contrario degli Aram Quartet, la seconda classificata di quel primo anno, Giusy Ferreri, spiccò il suo volo verso la notorietà proprio con l’inedito presentato a X Factor – scritto da Roberto Casalino e Tiziano Ferro – “Non ti scordar mai di me” che spopolò nella rotazione radiofonica del tempo. Tra gli altri partecipanti è degno di menzione Tony Maiello che nel 2010 si impose al Festival di Sanremo nella categoria ‘Nuova generazione’ con la canzone “Il linguaggio della resa”.La seconda edizione ebbe luogo nel periodo temporale che va dal novembre 2008 all’aprile 2009. A vincere fu il livornese Matteo Becucci. A posteriori la storia ci dice che chi ha avuto il maggiore successo tra quanti parteciparono fu la rossa Veronica Scopelliti in arte Noemi classificatasi al quinto posto finale. Non vanno dimenticati i Bastard Sons of Dioniso, terzetto trentino che è riuscito a ritagliarsi un suo spazio.Il terzo appuntamento con X Factor, nel 2009, ha riservato la presenza di quello che, a oggi, è l’interprete di maggiore successo tra quanti sono apparsi nel talent. Si sta parlando di Marco Mengoni che, tra le altre cose, vinse il concorso di quell’anno. Curioso notare come, alla scoperta di un grande talento come Mengoni, assoluto big del pop italiano dei nostri giorni, nessuno degli altri partecipanti di quella edizione si sia mantenuto nel ricordo.Nel settembre del 2010 prende il via la quarta edizione di X Factor. La vincitrice finale è Nathalie. Dal nostro privilegiato osservatorio nel futuro, a mente fredda, si può affermare che nessuno dei partecipanti di quella tornata ha avuto fino ad oggi particolare successo. Si possono però citare tra i concorrenti l’eccentrico Nevruz Joku e la cantautrice siciliana Cassandra Raffaele.Nell’autunno/inverno 2011 ha luogo la quinta edizione del concorso. A prevalere è la giovanissima, sedici anni appena, Francesca Michielin che nei cinque anni seguenti (quelli che ci separano da quella edizione) ha saputo ritagliarsi una posizione di buona rilevanza presso il pubblico italiano. I Moderni e Antonella Lo Coco sono gli altri due ‘nomi’ che hanno saputo raccogliere consensi discografici.Anche nella sesta edizione di X Factor a prevalere è una donna. Dopo Nathalie e Francesca Michielin è il turno della ventiseienne cantante padovana Chiara Galiazzo che, sull’onda di quella vittoria, ha ottenuto una sua dignità discografica. Di quella ‘covata’ si ricordano inoltre le Donatella, ovvero le gemelle Provvedi, e Romina Falconi.Il 12 dicembre 2013 si chiude la settima edizione di X Factor con la vittoria di Michele Bravi. Praticamente nessuno dei partecipanti a quella edizione si è fino ad ora distinto in particolar modo sì da raggiungere una fama degna di tale nome. E’ pur vero che ai partecipanti delle ultime tre edizioni va necessariamente dato tempo ulteriore per esprimere al meglio le proprie capacità.L’ottavo capitolo della saga X Factor ha visto trionfare Lorenzo Fragola. Per Fragola la trasmissione televisiva è il trampolino verso un successo confortato dalle classifiche di vendita. Al contrario dei suoi colleghi d’avventura che, sino ad ora, non hanno avuto modo di trovare un loro spazio nell’ambito della discografia italiana.La scorsa edizione, la nona, l’ultima finora conclusa, ha avuto come vincitore il cantautore pugliese Giò Sada che ha superato nel testa a testa finale il duo degli Urban Strangers che, a loro volta, si sono rifatti portando il singolo “Runaway” al primo posto della classifica di vendita. La storia, per ora, finisce qui.

Come detto all’inizio, è lasciato al vostro insindacabile giudizio stabilire quale peso hanno avuto nove edizioni di X Factor sulla bilancia della canzone italiana. E se, alla fine dei conti, questa vetrina può avere una sua valenza musicale oltre che televisiva.