Secondo una graduatoria stilata da Billboard, Lorde è l’artista “under 21” (ovvero sotto i 21 anni di età) più influente; la giovane cantautrice neozelandese, che è attualmente al lavoro sul suo secondo album in studio, ideale successore di “Pure heroine” del 2013, ha battuto – per il settimanale statunitense – la concorrenza di colleghi quali Justin Bieber e 5 Seconds of Summer in primis, ma anche di Austin Mahone, delle Fifth Armony, di Cody Simpson e di Madeon: le 21 posizioni della classifica sono occupate da artisti provenienti da ogni genere musicale, dal pop al rock, passando per la musica elettronica, il country e il rap.
“Il fatto che la mia musica (e non altro) riesca ad influenzare i giovani ed i miei coetanei mi rende molto orgogliosa e fiera di me stessa”, aveva dichiarato lo scorso giugno Lorde, in occasione del suo incontro con la stampa italiana, “al tempo stesso, comunque, avverto un forte senso di responsabilità; io faccio quello che ritengo più giusto fare. Credo sia normale che, prima o poi, ci possano essere dei passi falsi o degli errori. Ma fa parte del gioco”..