Britney Spears e Jennifer Lopez sono tra i 24 artisti che hanno deciso di incidere insieme un singolo i cui proventi saranno destinati ai 53 superstiti del massacro di Orlando e alle famiglie delle 49 persone che, quella notte, hanno perso la vita. La canzone si intitola “Hands” ed è stata scritta da Julia Michaels, BloodPop e Justin Tranter (già co-autore di hit come “Sorry” di Justin Bieber e di altre canzoni portate al successo da Selena Gomez e Gwen Stefani) ed è stata co-prodotta da Mark Ronson.
L’idea dell’all-star team è nato all’indomani della strage al Pulse, luogo di ritrovo per la comunità LGBT di Orlando: oltre alla voce di “Baby one more time” e a Jennifer Lopez, hanno accettato l’invito – tra gli altri – anche Halsey, gli Imagine Dragons, Adam Lambert, Nate Ruess, Troye Sivan, Gwen Stefani, Meghan Trainor, Juanes, Pink, Mary J. Blige, Jason Derulo e Selena Gomez. Gli artisti hanno registrato le rispettive parti separatamente dalle loro case o dallo studio di registrazione in cui stavano lavorando. L’autore dice
“Abbiamo assegnato a ciascuno quella che, secondo noi, sarebbe stata la parte migliore per la rispettiva voce. E poi abbiamo chiesto a tutti di cantare un’altra parte, giusto in caso di necessità”.
Proprio a Britney Spears è stato affidato l’incipit della canzone: “Può tenere una pistola e tenere il vostro cuore / Può spegnere gli incendi e può farli anche cominciare”, canta la popstar nella prima strofa.